Il progetto approvato vedrà nel 2021 l’operato dei volontari dell’associazione, sempre attivi al servizio del paziente, caratterizzato dallo sviluppo di questa nuova idea. L’integrazione di un mezzo di supporto al paziente: il Bracciale Salvavita AIDme ideato e prodotto interamente in italia da Audens, startup guidata da Monica Cerin. Oltre ad essere fragile, perché affetta da malattia cronica, la persona con diabete è sempre più anziana e molto spesso ha bisogno del caregiver (ovvero la persona che dedica assistenza e quindi si occupa di lei). Non è facile per il caregiver, o per un familiare che sta accanto al malato cronico ricordarsi la terapia, gli orari di somministrazione dell’insulina o più semplicemente quando si devono prendere le pastiglie.
“Abbiamo pensato di distribuire il bracciale a tutti i circa 3.000 pazienti che afferiscono al servizio di diabetologia accompagnandolo con l’educazione all’uso, la consegna di una brochure informativa e, se si dovesse presentare la necessità, anche inserendo i dati, naturalmente con l’avvallo del paziente. Tutti i volontari, educati dal medico alla preparazione del paziente, avranno il compito, durante la consegna del bracciale, di riprendere i punti importanti della gestione del diabete.”
L’Associazione Diabete Zero ODV è impegnata in prima linea con i suoi associati a contribuire ad alleviare le difficoltà che in queste drammatiche circostanze stanno aggravando le condizioni delle fasce più deboli di quanti, in Sardegna, soffrono di diabete. Attraverso l’impegno quotidiano prova a supplire alle carenze del sistema sanitario, supportando in particolare i più anziani, i meno abbienti e tutti coloro che si trovano in questo momento ad affrontare i vecchi problemi insieme ai nuovi. In Sardegna, il numero dei diabetici è circa 110.000, con la più alta incidenza a livello nazionale e una delle più alte a livello mondiale per il Diabete di tipo 1.
“Come Diabete Zero ODV stiamo ampliando la nostra disponibilità, rafforzando in primis l’azione informativa che negli ultimi anni – anche grazie al prezioso contributo della Fondazione di Sardegna – ha prodotto risultati importanti, in particolare sul piano della prevenzione e dell’informazione sanitaria. In questo senso, tra le altre, abbiamo avviato un’iniziativa diretta a permettere ai pazienti diabetici di avere sempre con sé, contenute nel BRACCIALE SALVAVITA AIDme tutte le informazioni di prima necessità sul proprio stato di salute, disponibili nei casi di emergenza a soccorritori e quanti necessitano rapidamente di conoscere gli elementi fondamentali.